Il Presagio , soprattutto il primo film, che con L'Esorcista sono due delle pietre miliare del genere satanico che hanno fatto praticamente la storia del genere horror degli anni settanta, della serie il presagio mi sembra di aver visto i primi due film, e cercherò di inserirla tutta alla fabbrica, in modo che anche voi potete leggere le mie recensioni. Ci mancava il prequel e che prequel, un ottimo film, diretto alla stragrande da Arkasha Stevenson , praticamente al suo debutto nella direzione di film. Prendere un soggetto che ha fatto storia è sempre qualcosa di complicato e difficile, lei lo fa, e mette su un film che ti incolla alla poltrona sorprendendo lo spettatore scena dopo scena, aggiungendo una protagonista Margaret , interpretata dall'attrice Neil Taiger Free, capace sia di recitare che di bucare lo schermo con la sua presenza. La cosa che fa raccappriccio, è il plot del film, la chiesa, con le macchinazioni di preti ormai corrotti vuole generare l'anticris
Ecco il ritorno di uno dei maestri della commedia americana alla fabbrica, con uno dei suoi più eccentrici e curiosi film, che parla ovviamente d'amore. L'amore ovviamente come lo vede Woody Allen , che con la sua ironia e il suo sarcasmo riesce a fare divertire il pubblico mettendo in scena un film capace di fare divertire lo spettatore, attraverso una storia dove gli scambi di ruoli avvengono in maniera del tutto sporadica e inaspettata. Come tutti i grandi maestri di cinema sanno fare, ovviamente, decanta i sentimenti dove tutto è portato in maniera spontanea, perché l'amore stesso è spontaneo. Il lato sexy, è messo in maniera semplicemente comica, come fosse qualcosa di accettato e mai toccato, in modo da farlo sembrare desiderato. Ed è proprio questo il bello del film, perché i personaggi stessi sono descritti in maniera del tutto naturale, ed entrano simpaticamente nella testa degli spettatori, come fosse una delle sue migliori commedie, dove nulla è lasciato al cas